Che cos’è e come funziona la criptovaluta “Dash” e perché sempre più persone desiderano investire in questo mercato finanziario emergente? Cerchiamo di capire che cos’è e come funziona questa criptovaluta.
Durante gli ultimi anni, il valore della coppia del Bitcoin ha portato tantissime altre criptovalute a diventare estremamente celebri all’interno dei mercati finanziari. Le criptovalute diverse dal Bitcoin vengono denominate “altcoins” ovvero “criptovalute alternative”.
Le valute che sono riuscite a guadagnarsi la fiducia da parte dei più grandi investitori sono sempre di più, ma una delle poche criptovalute ad aver avuto un grande successo è quella del Dash Coin.
Il Dash Coin è una criptovaluta che viene denominata “contante digitale”. Si tratta di una criptovaluta che ha un funzionamento estremamente simile rispetto al Bitcoin, anche se tuttavia gran parte delle funzionalità sono state estremamente migliorate.
Che cos’è il Dash Coin
Che cos’è il Dash Coin e come funziona precisamente nel dettaglio? I Dash Coin sono una criptovaluta che funge da denaro contante digitale come il Bitcoin, tramite una rete P2P Open Source molto sicura e veloce, che permette di ricevere ed inviare denaro elettronicamente.
La rete del Dash risulta essere completamente decentralizzata e non può essere dunque associata alle banche centrali, polizia informatica o altro.
Uno dei punti a favore della criptovaluta del Dash è che si tratta di un metodo per inviare pagamenti in maniera estremamente veloce virtualmente in qualsiasi parte del mondo in maniera estremamente veloce in pochissimi secondi. Ogni transazione del Dash, come tutte le altre criptovalute, ha ovviamente dei costi da sostenere (commissioni).
Dati Tecnici DASH
Le funzionalità che contraddistinguono il Dash sono principalmente tre:
- Transazioni Instantanee (InstantSend)
- Transazioni 100% private (PrivateSend)
- Governance Decentralizzata (DGBB)
Il Dash ha essenzialmente un’architettura principale a due livelli per alimentare la rete. Il primo livello è costituito essenzialmente dai minatori, che mettono la rete in sicurezza e procedono con la scrittura delle transazioni dentro la blockchain. Il secondo livello è invece messo in sicurezza dai nodi principali, che essenzialmente consentono lo svolgimento delle funzionalità più avanzate del Dash.
Dal giugno del 2017, Dash è la sesta criptovaluta per quanto concerne la capitalizzazione di mercato.
La criptovaluta del Dash fu tempo fa rilasciata come criptovaluta dell’XCoin il 18 Gennaio del 2014. Successivamente però, durante il 28 Febbraio il nome della criptovaluta fu cambiato in “Darkcoin”. Nel Marzo del 2015 invece, il Darkcoin cambio il nome in Dash. Con il termine Dash si intende la fusione dei due nomi DIGITAL-CASH.
Successivamente, dopo i primi due giorni dal lancio della criptovaluta, ci fu un mining pari a 1.9 milioni di valute, che rappresentavano un quarto dell’offerta totale del Dash. Il team del Dash confermò tuttavia che si trattava di un errore.
Secondo il Coinmarketcap durante il giugno del 2017, il volume commerciale del Dash era pari a 100 milioni di dollari al giorno. La capitalizzazione di mercato del Dash arrivò ad un livello superiore a 1,4 miliardi di dollari. Il Dash è senza dubbio la community attualmente attiva delle criptovalute alternative sui forum, con un grande seguito di fans e curiosi.
La rete viene minata tramite il classico algoritmo proof-of-work (il solito meccanismo di consensus utilizzato dal Bitcoin), mentre invece l’algoritmo X11 si basa su ben 11 diverse funzioni di hashing.
Per quanto concerne invece il nodo master, è presente un livello di proof-of-service. Questo significa che i nodi funzionano da mixer di potenziamento e di transazione, oltre che per il voto della moneta digitale.
I premi del blocco vengono divisi dunque tra questi livelli, dove ai miner viene fornito il 45% del premio, mentre invece il restante 10% viene inviato al sistema decentralizzato del Dash. Si tratta dunque di un sistema che permette agli utenti di votare per decidere dove e come assegnare le risorse di sviluppo, marketing e molto altro ancora.
Quotazione DASH
Vediamo dunque insieme la quotazione del Dash, che negli ultimi tempi è aumentata prepotentemente, consentendo a sempre più investitori di conoscere nel migliore dei modi questa criptovaluta, fino a poco tempo fa non molto conosciuta.
Il prezzo del Dash negli ultimi 2-3 anni ha continuato il suo movimento verso l’alto, arrivando a registrare una vera e propria esplosione durante il 2017, arrivando a toccare livelli superiori ai 300 dollari.
Questa è la quotazione in tempo reale per il Dash. Per saperne di più, puoi cliccare sul bottone “Visualizza i Dettagli più completi”.
Come investire nel Dash? Potrebbe risultare essere un’operazione estremamente difficile se non si conosce come questi mercati vengono strutturati e se non si conosce come funzionano gli svariati siti internet che permettono di fare trading online con questa criptovaluta.
Il Dash ha una storia che è stata contraddistinta da svariate truffe che hanno consentito agli investitori più esperti di abbandonare il mondo delle criptovalute. Ad oggi risulta infatti estremamente pericoloso acquistare e vendere dash se si decide di non affidarsi a broker di trading online regolamentati dalla CySEC.
Fare trading online nel mercato del Dash essere un’operazione da fare in estrema tranquillità, e sopratutto in piena legalità tramite le migliori piattaforme di trading online autorizzate e regolamentate.
Ad oggi la migliore piattaforma in assoluto è quella di Plus500. Plus500 è un broker di trading online completamente regolamentato, affidabile senza costi di alcun tipo, e senza commissioni.
Tutte le persone che decidono di registrarsi all’interno di questa piattaforma di trading online hanno un accesso di tipo illimitato, gratuito. Questo consente dunque di iniziare ad investire senza alcun tipo di rischi anche sulla piattaforma di trading reale. Per aprire un conto gratis con Plus500, puoi cliccare qui.
Nessun commento
Inizia la discussioneNessun commento ancora
Puoi essere il primo a commentare.