Amazon Inc è un’azienda americana, leader mondiale dell’ecommerce che ha rivoluzionato il settore dell’editoria digitale con gli ebooks. Oggi i suoi reader digitali Kindle sono tra i prodotti di elettronica più venduti nel mondo.

Grafico Azioni Amazon in tempo reale

Storia Amazon

Chi non conosce Amazon? Chi non ha comprato almeno una volta nella vita sul sito del gigante dell’e-commerce e del cloud mondiale?

Tralasciando il settore cloud (che è comunque molto importante per Amazon, anzi forse più importante dell’e-commerce stesso), oggi parleremo soltanto del comparto del commercio elettronico di cui si occupa Amazon, e che al momento è leader. Perché? Amazon è il leader del settore per il semplice motivo che “si può comprare di tutto” ricevendo la merce in tempi record (vedi la spedizione veloce prime) in grande semplicità.

Amazon.com, Inc è una delle più grandi aziende al mondo di e-commerce, ha sede a Seattle negli States, ed è quotata al NASDAQ con il simbolo AMZN.

Amazon è stata una delle primissime aziende di un certo calibro ad iniziare a vendere oggetti e merci varie sul web, ed è stata una delle aziende protagoniste della bolla speculativa di fine anni 90 (bolla dot-com). Subito dopo che la bolla scoppiò, Amazon ebbe una sorta di ricaduta, che gli permise di mettere in considerazione il suo intero modello di business. Già dal 2003 però, l’azienda si rivelò tutt’altro che una bolla, registrando il primo anno in guadagno.

Ci sono voluti quindi 10 anni ad Amazon per diventare profittevole, in quanto fu fondata nel 94 e lanciata nel 95, con il nome di Cadabra.com, da Jeff Bezos. All’inizio Amazon vendeva solo libri, ma poi la gamma si espanse a vista d’occhio, e oggi è possibile trovare di tutto, i prodotti possono poi essere acquistati da tutto il mondo, ma sono inoltre spediti da svariate nazioni (attraverso dei grandissimi capannoni) che sono presenti in: Canada, Regno Unito, Germania, Australia, Francia, Italia, Spagna, Cina, Brasile, Messico, Giappone e India.

Soltanto il centro logistico europeo conta oltre 25 centri di distribuzione. In Italia è presente un centro di distribuzione a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza.

Attraverso questo network distribuito capillarmente, è possibile per i clienti scegliere tra una ben più ampia gamma di prodotti, disponibili in tutta europa, mentre da quello italiano vengono inviati pacchi a decine di milioni di clienti europei, oltre che ovviamente a quelli italiani. Soltanto nel Centro di Distribuzione di Castel San Giovanni, lavorano oltre 400 dipendenti.

Amazon vende ovviamente in italia attraverso il sito www.amazon.it, si può comprare anche con una carta prepagata come la Postepay o la Paypal, e si possono ricevere i prodotti molto velocemente, grazie al servizio Amazon Prime, o Prime Now (in località selezionate).

Amazon Modello di Business

Come abbiamo già accennato, Amazon nacque nel 1994 come rivenditore di libri su internet, ed è diventato con il tempo un grande magazzino online che vende essenzialmente qualsiasi cosa, da generi alimentari per arrivare fino all’elettronica.

Uno dei punti di forza più incredibili di Amazon è proprio il suo grande catalogo e la facilità nel raggiungere i suoi clienti. I costi per quanto concerne la logistica sono molto alti. Uno dei punti di debolezza più importanti di Amazon, è che i margini sui prodotti di basso valore, sono estremamente bassi.

Amazon, viene spesso pubblicizzato come il più grande rivenditore online al mondo. Amazon opera attraverso un modello di business che è composto da svariati segmenti. In primo luogo, l’azienda vende direttamente i prodotti. Una percentuale dei prodotti sono offerti agli acquirenti, attraverso il negozio online di Amazon, realizzando un piccolo margine di profitto, e l’inventario è tenuto attraverso una grande rete di magazzini dell’azienda. La maggior parte dei consumatori visita il sito (Amazon.it in Italia) della società, già con la convinzione che i suoi prodotti sono meno costosi e sono prontamente disponibili per l’acquisto e la spedizione (veloce, con Amazon Prime).

Oltre alla vendita diretta, Amazon fornisce una piattaforma anche ad altri rivenditori, i quali possono vendere i loro prodotti agli acquirenti. I prodotti venduti attraverso i rivenditori partner di Amazon sono spesso oggetti meno comuni o comunque quegli oggetti con un prezzo di acquisto più elevato, permettendo dunque ad Amazon di evitare di tenere un inventario “lento” che potrebbe diluire il profitto. Anche se Amazon non applica una tassa per i suoi partner rivenditori per pubblicare gli oggetti in vendita, l’azienda trattiene una parte del prezzo di vendita sotto forma commissione.

Amazon possiede anche un modello di business basato su abbonamento attraverso il suo servizio Amazon Prime, così come una piccola linea di prodotti elettronici. Attraverso un conto Prime, i clienti pagano una quota annuale per ottenere la spedizione gratuita di 1-2 giorni su elementi idonei, e per avere accesso a streaming media, come i servizi di musica digitale o film. Amazon ha come fonte di entrate, anche attraverso il Kindle, che è un ecosistema attraverso il quale vengono venduti molti servizi.

Azioni Amazon Quotazioni

Le azioni Amazon sono un esempio di eccellenza e crescita costante. Proprio dopo lo scoppio della bolla dot-com, le azioni Amazon hanno continuato a crescere anno dopo anno:

Attraverso i migliori broker CFD, è possibile investire in Amazon sia al rialzo che al ribasso, anche se crediamo che in questo momento sia favorevole (+EV) investire al rialzo in azioni Amazon.

Amazon.com Inc. (NASDAQ: AMZN) è senza dubbio il miglior case-study di crescita tra le aziende Internet. Per quasi 20 anni, Amazon si è concentrata sulla crescita, espandendo il proprio business, ma prestando poca attenzione alla redditività. Senza perdere tempo in numeri, possiamo già dirvi che in alcuni anni, l’azienda ha fatto soldi e in altri anni l’azienda ne ha persi in grandi quantità. Ma con il capitale che ha, Amazon è in grado di risalire la china, in caso di necessità, attraverso il finanziamento; Amazon ha eseguito le sue operazioni senza intoppi e senza alcuna carenza di denaro contante. La società non è riuscita a mantenere molto i guadagni nel corso degli anni, ma ha certamente aumentato la portata delle proprie attività ad un livello di massa, potenzialmente piantando i semi per sfornare finalmente dei dati sui profitti che potrebbero, alla fine, giustificare il rapporto P/E delle azioni Amazon. Il futuro è molto roseo per Amazon, ed è giunto il momento di investire.

Comprare Azioni Amazon

Attraverso l’App Plus500, è possibile acquistare e vendere azioni Amazon in maniera istantanea. È sufficiente:

– Registrarsi a Plus500
– Cercare Amazon nel campo di ricerca dei mercati
– Cliccare su Acquista oppure su Short
– Selezionare il quantitativo e gli altri parametri
– Aprire la posizione, e il gioco è fatto!

È possibile fare trading in demo, senza investire denaro reale, oppure con 25 euro gratis veri forniti da Plus500 gratuitamente (se si inserisce il proprio numero di telefono), oppure depositando in maniera semplice e veloce.